Fondazione della Comunità Bresciana

Nel 2013 la Fondazione della Comunità Bresciana ha sostenuto l’attività di sostegno psicologico erogata gratuitamente da ANT in provincia di Brescia ai sofferenti oncologici. Il servizio di assistenza psicologica ANT offre un supporto professionale gratuito al paziente e ai suoi familiari, se necessario anche nella fase di elaborazione del lutto. Nella cura della malattia tumorale, infatti, l’aspetto psicologico, sia per l’ammalato che per i suoi cari, ha una rilevanza particolare, andando ad incidere sugli aspetti cognitivi, emozionali, affettivi, relazionali e spirituali della persona e del suo nucleo familiare. Questo contributo rinnova la vicinanza della Fondazione della Comunità Bresciana ad ANT: già nel 2012, infatti, la Fondazione ha sostenuto l’acquisto per l’Ospedale Domiciliare Oncologico locale di diversi presidi sanitari, farmaci e medicinali, indispensabili per erogare a domicilio un servizio di qualità elevata, tutelando così la dignità della vita dell’ammalato.

Con la costituzione della Fondazione della Comunità Bresciana, avvenuta il 21 dicembre del 2001, Fondazione Cariplo ha inteso favorire lo sviluppo sul territorio di un soggetto autonomo destinato a promuovere la filantropia e la cultura della donazione, attivando la raccolta delle risorse disponibili nella comunità locale e provvedendo alla loro destinazione a finalità di solidarietà sociale. Caratteristica peculiare della Fondazione della Comunità Bresciana è quindi la capacità di servire qualsiasi fine di utilità sociale ritenuto rilevante in una determinata comunità, sviluppando una visione globale delle necessità presenti nel territorio. La mission della Fondazione è di convogliare le risorse disponibili nel territorio verso progetti che permettano di migliorare la qualità della vita. La Fondazione della Comunità Bresciana si propone di intervenire direttamente e concretamente sul territorio di propria competenza finanziando progetti di utilità sociale in diversi settori quali l’assistenza sociale e socio-sanitaria, la tutela del patrimonio artistico ed ambientale, l’istruzione e la cultura.